La Tiocolchicoside può essere genotossica

 In novembre 2013 l’Agenzia Europea del Farmaco (EMA), aveva rilasciato un documento di revisione che raccomandava la restrizione dell’uso dei farmaci contenenti tiocolchicoside se assunti per via orale o parenterale (iniezione intramuscolo) a causa del riscontro di potenziali effetti negativi sulle cellule in duplicazione.

Peraltro la richiesta di revisione era partita proprio dall’AIFA, l’Agenzia Italiana del Farmaco e si basava sul riscontro della capacità di un metabolita della Tiocolchiside, il cosiddetto M2 o 3-demetiltiocolchicina, di provocare aneuploidia in cellule in replicazione a concentrazioni molto vicine a quelle che si raggiungono alle dosi terapeutiche standard.

Ricevuta la conferma dall’EMA, il 7 febbraio u. s. l’AIFA ha rilasciato una nota informativa importante per avvertire gli operatori sanitari di questo potenziale effetto avverso e per precisare che “l’aneuploidia è stata evidenziata come fattore di rischio di teratogenicità, embriofeto-tossicità/aborto spontaneo, compromissione della fertilità maschile e come potenziale fattore di rischio di cancro. Il rischio è maggiore con l’esposizione a lungo termine.”.

A ben vedere quindi effetti avversi potenziali piuttosto gravi, tanto che la nota informativa importante detta precise indicazioni sulla necessità di ridurre al minimo indispensabile la somministrazione di questo farmaco e “…Per poter minimizzare e gestire il rischio per il feto, tiocolchicoside non deve essere usata in gravidanza e durante l’allattamento, né da donne in età fertile che non adottano un adeguato metodo contraccettivo. ...”.

Nella nota informativa importante viene anche precisato che le formulazioni in pomata non sono in grado di provocare livelli ematici di Tiocolchicoside sufficientemente elevati da rappresentare un problema.

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I nomi dei farmaci contenenti Tiocolchicoside sono i seguenti:

Decontril, Miorel, Miorexil, Miostart, MIotens, Moveril, Muscoril, Relmus, Sciomir, Strialisin, Teraside, Tiocolchicoside, Tiocolchicoside Angenerico, Tiocolchicoside EG, Tiocolchicoside Inverni della Beffa, Tiocolchicoside Zentiva, Tiocolchicoside Union Health, Tiocolchicoside Mylan Generics, Tioside

Per:

  • la Nota Informativa Importante sul rischio connesso all’uso di farmaci a somministrazione orale o parenterale contenente tiocolchicoside ==> da QUI
  • La pagina di revisione dell’EMA (in inglese)==> da QUI
  • La pagina di avviso dell’AIFA == da QUI

Si tratta di una “tegola” su un farmaco abbondantemente prescritto con “molta tranquillità” e praticamente quasi a tutte le età in caso di condizioni dolorose vertebrali con una componente contratturale.

Si può dire che l’associazione di un antinfiammatorio per via iniettiva associato a una fiala di un farmaco a base di Tiocolchicoside rapresenta una delle associazioni farmacologiche più prescritte ma, ora scopriamo, forse più subdolamente pericolosa.

In realtà però è forse l’uso eccessivo ad essere pericoloso, ma questo è un discorso che vale per ogni farmaco; spesso non è il farmaco pericoloso ma lo è l’abuso incosciente (o cosciente!)del suo utilizzo.

Però, e anche questo vale per ogni farmaco, nei limiti del possibile, vorremmo, operatori e pazienti, venire sempre a conoscenza dei rischi connessi ad ogni farmaco; quindi case farmaceutiche e operatori operino nel massimo rispetto della verità e ci diano tutte le informazioni utili, senza “nulla nascondere”.

Dott. Salvatore Nicolosi


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