Estensione platea Fondo vittime dell’amianto

capanno con tetto in Eternit, un materiale ad alto contenuto di amianto

capanno con tetto in Eternit, un materiale ad alto contenuto di amianto (tratto da Wikipedia.org)

E’ stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Decreto Interministeriale 4 settembre 2015 con cui vengono definiti i criteri di una prestazione aggiuntiva per i soggetti affetti da mesotelioma pleurico, rispetto a quella normalmente erogata dal fondo vittime dell’ amianto.

Si tratta del decreto attuativo del comma 116 della legge 190/2014, con cui viene previsto il diritto alle prestazioni del Fondo nei anche nei confronti dei “malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia o per esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell’amianto o per esposizione ambientale comprovata”.

Si faccia attenzione che sono incusi quindi tutti i soggetti con patologia NON insorta per esposizione professionale, quindi si tratta di una prestazione assolutamente differente ed aggiuntiva rispetto a quella normalmente erogata dal Fondo per le vittime dell’amianto

Quindi possono accedere alla prestazione tutti i soggetti affetti da mesotelioma pleurico che in qualche modo possono far valere una esposizione certa all’amianto, qualunque sia la motivazione o l’occasione.

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Il decreto prevede che in “via sperimentale” per gli anni 2015, 2016 e 2017 l’INAIL eroghi la somma, una volta soltanto, di € 5.600, su richiesta dell’interessato.

Quindi tutti i soggetti affetti da mesotelioma pleurico di

  • natura professionale riconosciuta (vedere articolo successivo che scriverò domani 6/11/15)
  • per il quale è stata presentata istanza ma l’INAIL ha respinto la domanda per mancanza di nesso causale con l’attività lavorativa,
  • familiari di soggetti riconosciuti affetti da patologie correlate all’amianto (asbestosi, mesotelioma)
  • familiari di soggetti per il quale è stata riconosciuta una esposizione ad amianto
  • soggetti residenti in aree per il quale c’è stato un riconoscimento di inquinamento di amianto

sono candidati al riconoscimento di questo beneficio.

Ad oggi, 25/10/2015, l’INAIL non ha emesso alcuna istruzione operativa, ma ritengo che non tarderà molto quindi consigliere comunque di prepararsi a presentare la relativa istanza all’INAIL, meglio se con l’aiuto di un patronato.

Se si volese far da soli, da notizie raccolte su vari siti di diversi patronati, sembra che per l’istanza serva, oltre che un modulo che probabilmente verrà pubblicato, anche un certificato storico di residenza, un certificato medico anatomo-patologico che documenti la diagnosi di certezza del mesotelioma e i dati bancari.

Probabilmente successivamente l’INAIL, al bisogno, potrebbe richiedere ulteriori notizie.

Il testo del Decreto Interministeriale 4 settembre 2015:

Download (PDF, 350KB)

Dott. Salvatore Nicolosi


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