Strumenti per il calcolo della percentuale di danno biologico o invalidità per sordità.

Rumors 2.0

E’ un programma che permette di calcolare il danno biologico/inabilità lavorativa provocato da una riduzione dell’udito per infortunio o malattia professionale. E’ stato reperibile gratuitamente sul sito INAIL ed è liberamente utilizzabile.

Oltre al calcolo del danno da ipoacusia/sordità permette di effettuare altre valutazioni, come il danno atteso rispetto all’esposizione, ed altri parametri (ma qui si va ad un livello professionale più complesso) per il quale però l’uso di questa versione non è consigliata.

Infatti la versione che potete qui scaricare è la 2.0; esiste anche una versione successiva, la 2021b, aggiornata da un punto di vista legislativo sul tema dell’esposizione professionale a rumore e in cui sono state anche implementate numerose ulteriori funzionalità, ma il cui utilizzo è però strettamente professionale.

Il programma RUMORS 2.0  può essere installato lanciando il setup.exe, ma ho notato che funziona anche non installato, decompresso in una cartella, anche eventualmente su penna USB, e quindi lanciando il Rumors.exe, invece che il file di setup. Ho provato però solo il calcolo del danno.

Se il fine è esclusivamente quello di effettuare un calcolo della percentuale di invalidità/danno biologico, allora la versione 2.0 è funzionale e sufficiente.

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Se però l’utilizzatore è un professionista che necessita di valutazioni più evolute riguardanti anche la sicurezza sul lavoro, sicuramente  la versione 2021b è indispensabile.

La versione 2021b, l’ultima al novembre 2023, è scaricabile dal sito http://www.assoacustici.it andando nel menù in alto, nella linguella “software” e scegliendo se scaricare la versione per Windows o Android.

All’avvio compare una finestra che avverte: Attenzione: questo programma può essere utilizzato liberamente per un numero limitato di volte; al termine del periodo di prova, sarà necessario inserire una chiave di sblocco se si vuole continuare ad utilizzare il software. La Chiave di sblocco viene fornita da Assoacustici a sua discrezione.

Insomma occorre registrarsi, ma comunque può essere provato per un congruo periodo di tempo (credo anche lungo) in assenza di problematiche, se non la finestra iniziale di avviso. Oltretutto sono certo che l’Associazione Assoacustici fornirà la chiave di sblocco senza problemi, anche in considerazione della sollecitudine con cui gentilmente sono stato da loro informato dell’esistenza dell’aggiornamento.

Dopo l’installazione o il lancio diretto del programma, il calcolo della percentuale di danno biologico può essere fatto andando su File → nuovo → danno.

Inserire poi le perdite in decibel alle varie frequenze (quelle della via ossea) e precisare se si tratta di “vecchia tabella” (1992), “nuova tabella” (1994) o danno “biologico” (dopo luglio 2000), a secondo di quando è stata fatta la domanda per il riconoscimento della malattia professionale.

Tra i file che si otterranno dopo lo scompattamento sono presenti alcuni documenti in formato PDF sulle ipoacusie da rumore la cui lettura può essere certamente interessante.

E’ un programma di utilizzo professionale ed è fornito così come è; né l’autore, né il sottoscritto si assumono alcuna responsabilità per i danni provocati da un utilizzo scorretto o incauto del programma.

Il programma in versione 2.0 può essere scaricato zippato da QUI => rumours

VOCE3

E’ un foglio elettronico di EXCEL che permette di calcolare il grado di invalidità provocato da una perdita di udito.  Attraverso le varie opzioni è utilizzabile nei vari ambiti previdenziali, quindi INAIL, invalidità civile e invalidità di guerra, polizza privata (cosiddetta tabella ANIA). E’ presente anche una voce relativa alla Responsabilità civile. Nel caso si tratti di una ipoacusia professionale da trauma acustico cronico andrà inserita la perdita in db in via ossea, negli altri ambiti si inserisce la via aerea.

E’ un foglio elettronico in formato Microsoft EXCEL, all’ultimo controllo ho rilevato che non funziona con OpenOffice e neanche con LibreOffice, le due alternative gratuite migliori ad Microsoft Word.

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E’ un programma di utilizzo professionale ed è fornito gratuitamente così com’è; l’Autore avverte che nonostante l’attenzione posta  potrebbero esserci degli errori; né l’autore, né il sottoscritto si assumono pertanto alcuna responsabilità per eventuali danni provocati da un utilizzo incauto del programma.

Attenzione: nel foglio elettronico sono presenti delle macro e quindi all’apertura potrebbero comparire avvisi di sicurezza relativi alla potenziale pericolosità della loro attivazione, avvisi che potete tranquillamente ignorare.

Il programma può essere scaricato da QUI ⇒ VOCE 3

Alla data di aggiornamento di questa pagina, 18/11/2023, nel sito dell’Associazione Nazionale Medici INPS non riesco a rintracciare la pagina dedicata a questo strumento, ma forse si trova all’interno dell’area riservata agli iscritti, non saprei.

Dott. Salvatore Nicolosi.

Consulente servizi Medicina Legale INCA-CGIL di Siracusa

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